Il Capodanno Cinese: cos’è ? Primo indizio: non è il 31 dicembre! Come si festeggia in Oriente?
Il capodanno cinese è una festa tradizionale che celebra l’inizio dell’anno nuovo in base al calendario cinese, che in genere coincide con i mesi di gennaio o febbraio. Le festività durano ben 15 giorni e si concludono con la suggestiva festa delle lanterne.
Rappresenta un momento speciale per trascorrere del tempo con la famiglia e scambiarsi pacchetti rossi con dei piccoli doni.
Una leggenda narra del mostro Nian che, secondo la tradizione, ogni 12 mesi si risvegliava terrorizzando la popolazione. I festeggiamenti sono quindi un modo per spaventare il mostro con canti, fuochi d’artificio e addobbi di colore rosso, colore che rappresenta fortuna e gioia.
State pensando ad un viaggio in Cina? Dove festeggiare il capodanno cinese: Pechino o Hong Kong? Prendere parte ai festeggiamenti a Pechino è un modo per scoprire il meglio della Cina, in un mix di fascino e tradizioni. Oltre alle spettacolari parate, vengono organizzate anche manifestazioni artistiche e dimostrazioni di artigianato. Da non perdere le degustazioni di cibi tradizionali e le ricostruzioni di antiche cerimonie imperiali, che si tengono nei templi. Vi sembrerà di tornare indietro nel tempo. In alcuni templi vengono organizzate anche delle competizioni di tennis, yoyo e braccio di ferro, a cui possono partecipare anche i visitatori.
A Hong Kong invece, il capodanno è festeggiato in chiave più moderna. Troverete una grandiosa parata con band e gruppi provenienti da tutto il mondo, a bordo di carri che percorrono le vie principali della metropoli, circondati da migliaia di persone vestite in maschera, a cui spesso si mescolano anche i turisti. Il secondo giorno di festa è quello più atteso, quando Victoria Harbor si accende di colori grazie al meraviglioso spettacolo pirotecnico. I colori e le luci dei fuochi d’artificio si riflettono nella baia di Kowloon, mentre sullo sfondo i grattacieli contribuiscono a rendere unico lo spettacolo
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